Vuoi sapere come poter tutelare la tua attività da condotte scorrette? La concorrenza sleale consiste in attività dirette ad appropriarsi illegittimamente della clientela del concorrente, che si concretino nella confusione dei segni prodotti, nella diffusione di notizie e di apprezzamenti sui prodotti e sull’attività del concorrente o in atti non conformi alla correttezza professionale.
La concorrenza sleale si sviluppa, quindi, mediante l’utilizzo di metodi contrari all’etica commerciale e trova il fondamento del suo divieto nella necessità di imporre alle imprese regole di correttezza e di lealtà, in modo che nessuna di esse tragga vantaggi a discapito delle altre nella diffusione e nella collocazione dei propri prodotti.
I requisiti necessari per la configurazione della suddetta fattispecie sono:
- il soggetto danneggiato deve essere un imprenditore.
- l’imprenditore danneggiato deve operare in concorrenza con l’imprenditore sleale, anche qualora non si trovino nello stesso settore.