La sospensione della patente, secondo la Legge Italiana, è prevista per chi infrange le normative e le regole previste dal Codice della Strada. La patente viene sospesa per un periodo di tempo che può variare da alcuni mesi fino anche a superare i due anni, variazione dipendente dalla gravità dell’infrazione commessa dal titolare della patente. Altro fattore incidente sul tempo di sospensione sono eventuali precedenti analoghi registrati a nome del titolare della patente.
Il documento viene ritirato nel momento in cui viene constatata l’infrazione e viene concesso all’automobilista un permesso di 5 giorni, entro i quali il veicolo deve essere portato al luogo che la prefettura ha previsto per l’accertamento, indicato nel documento stesso. Nei 15 giorni successivi, gli organi competenti vagliano la richiesta di sospensione della patente per decidere se sospenderla realmente per il tempo previsto dal Codice della Strada o se restituirla, nel caso in cui l’infrazione sia ritenuta infondata.
Sospensione della patente in caso si ebbrezza: cosa dice il Codice della Strada e quando puoi fare ricorso
Secondo la legge (articolo 186 del Codice della Strada), sono previsti tre livelli per la guida sotto l’influenza di alcool.
Il primo è quello di ebbrezza lieve e corrisponde a un tasso alcolemico tra gli 0,5 e 0,8 grammi/litro, superiore al limite. In questo caso il fatto costituisce un illecito amministrativo e non un reato.
Il secondo caso è quello di ebbrezza moderata, con tasso alcolemico tra gli 0,8 e gli 1,5 grammi/litro. In questo caso, la condotta costituisce, invece, reato punito, oltre che con l’ammenda, con l’arresto fino a sei mesi e la sospensione amministrativa della patente da sei mesi a un anno.
La terza ipotesi è quella di ebbrezza grave, con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi/litro. Alla sanzione si somma l’arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni.
Per ognuno dei tre casi, le misure cautelari vengono applicate esclusivamente dopo la decisione del giudice.
Dalla descrizione dettagliata della legge in merito ai diversi gradi di ebbrezza alla guida, se ne deduce che se viene applicata la sospensione cautelare della patente con un tasso alcolemico accertato inferiore a 1,5 grammi/litro, si è di fronte ad un atto illegittimo.